Pax mostra un risultato stabile nella previdenza professionale e prosegue la consistente partecipazione alle eccedenze
Pubblicazione
31.05.2023
L’assicurazione di previdenza Pax, organizzata in forma di cooperativa, offre un’elevata sicurezza finanziaria anche nella previdenza professionale. Il solido risultato, una partecipazione alle eccedenze anche quest’anno sostanziosa e una nuova tariffa conveniente vanno a beneficio delle persone assicurate. Pax considera la prevista riforma LPP un importante passo in avanti verso una previdenza per la vecchiaia sostenibile per tutta la Svizzera.
In quanto società cooperativa, Pax è vincolata esclusivamente agli interessi delle persone assicurate e gli utili realizzati rimangono in seno all’impresa. Pertanto gli assicurati, che sono anche soci della cooperativa, beneficiano di una consistente partecipazione alle eccedenze. Nel 2022 Pax ha versato CHF 15 milioni nel fondo delle eccedenze, con un incremento del 50 percento rispetto all’anno precedente. Ne risulta quindi una quota di distribuzione del 91.7 percento. Anche le distribuzioni a favore degli assicurati sono aumentate a CHF 7.9 milioni rispetto ai CHF 4.1 milioni dell’anno precedente. Nel fondo delle eccedenze è confluito un importo maggiore di quello che è stato prelevato, per cui il suo volume ha registrato un aumento superiore al 26 percento raggiungendo i CHF 34.2 milioni. Pax può perciò vantare una base solida per consistenti partecipazioni alle eccedenze anche in futuro.
Risultato finanziario e volume dei premi
In un contesto difficile l’assicurazione completa e DuoStar di Pax hanno dimostrato di essere valide soluzioni che offrono un’elevata sicurezza nella previdenza professionale: il risultato dell’esercizio 2022 si è mantenuto stabile a CHF 7.2 milioni, una cifra solo lievemente inferiore al livello dell’anno precedente (2021: CHF 7.3 milioni). Il capitale proprio è stato rafforzato con un apporto di CHF 5.2 milioni, passando così a CHF 66.7 milioni. Anche nella previdenza professionale, quindi, Pax offre ai suoi assicurati un’elevata sicurezza dal punto di vista finanziario.
Il valore dei nuovi contratti, CHF 6.1 milioni, è leggermente aumentato rispetto all’anno precedente, ma rimane ancora al di sotto delle aspettative. Pax ha subito una diminuzione sia dei premi unici che dei premi periodici e il volume dei premi ha raggiunto l’importo di CHF 426.1 milioni (-2.2 percento). Per contro Pax ha continuato a migliorare la struttura del portafoglio mediante un costante controllo qualitativo, il che produce un aumento della redditività nel medio periodo.
La riforma LPP è un passo importante per la previdenza per la vecchiaia in Svizzera
La previdenza professionale ha tuttavia urgente bisogno di riforme: né l’aumento degli interessi né l’andamento congiunturale potranno risolvere il problema dovuto all’aliquota di conversione LPP troppo alta. La situazione è inoltre ulteriormente inasprita dalla situazione regolamentare, che da tempo ormai non corrisponde più alla realtà economica del Paese. Per questo motivo, già nel 2022 Pax ha sfruttato lo spazio di manovra a sua disposizione introducendo un nuovo modello di aliquota di conversione, al fine di ridurre la redistribuzione trasversale dei finanziamenti, non prevista dal sistema, dagli assicurati attivi ai beneficiari di rendite. Pax vede la riforma della previdenza professionale approvata dal Parlamento a marzo del 2023 come un compromesso in grado di raggiungere la maggioranza e atto ad adeguare il secondo pilastro al mutato contesto economico e sociale: un altro importante passo in avanti per assicurare in modo sostenibile la previdenza per la vecchiaia in Svizzera.
Pax semplifica la previdenza per le PMI
Oltre a impegnarsi per una previdenza per la vecchiaia sostenibile in Svizzera, Pax semplifica i suoi prodotti adeguandoli alle esigenze dei clienti: nella nuova tariffa collettiva 2024 si terrà conto di nuove basi biometriche, si darà maggior peso all’andamento dei sinistri e il tasso d’interesse tecnico aumenterà all’1.00 percento. Inoltre, l’introduzione di settori misti permetterà di valutare in modo realistico il profilo di rischio di un’impresa. Tutti questi provvedimenti portano a una soluzione interessante con premi convenienti.
In aggiunta, con DuoStar Pax offre un prodotto unico nel suo genere sul mercato svizzero. Yvonne Häring, responsabile del dipartimento Prodotti & attuariato e membro della direzione dichiara: «DuoStar combina in un’unica soluzione sicurezza e opportunità di rendimento. Di questo valore aggiunto beneficiano le imprese che non vogliono assumersi tutti i rischi di un investimento, ma desiderano comunque partecipare all’evoluzione a lungo termine dei mercati finanziari.»
Il conto economico della previdenza professionale 2022 è disponibile nel centro Download sul sito web di Pax.
In quanto società cooperativa, Pax è vincolata esclusivamente agli interessi delle persone assicurate e gli utili realizzati rimangono in seno all’impresa. Pertanto gli assicurati, che sono anche soci della cooperativa, beneficiano di una consistente partecipazione alle eccedenze. Nel 2022 Pax ha versato CHF 15 milioni nel fondo delle eccedenze, con un incremento del 50 percento rispetto all’anno precedente. Ne risulta quindi una quota di distribuzione del 91.7 percento. Anche le distribuzioni a favore degli assicurati sono aumentate a CHF 7.9 milioni rispetto ai CHF 4.1 milioni dell’anno precedente. Nel fondo delle eccedenze è confluito un importo maggiore di quello che è stato prelevato, per cui il suo volume ha registrato un aumento superiore al 26 percento raggiungendo i CHF 34.2 milioni. Pax può perciò vantare una base solida per consistenti partecipazioni alle eccedenze anche in futuro.
Risultato finanziario e volume dei premi
In un contesto difficile l’assicurazione completa e DuoStar di Pax hanno dimostrato di essere valide soluzioni che offrono un’elevata sicurezza nella previdenza professionale: il risultato dell’esercizio 2022 si è mantenuto stabile a CHF 7.2 milioni, una cifra solo lievemente inferiore al livello dell’anno precedente (2021: CHF 7.3 milioni). Il capitale proprio è stato rafforzato con un apporto di CHF 5.2 milioni, passando così a CHF 66.7 milioni. Anche nella previdenza professionale, quindi, Pax offre ai suoi assicurati un’elevata sicurezza dal punto di vista finanziario.
Il valore dei nuovi contratti, CHF 6.1 milioni, è leggermente aumentato rispetto all’anno precedente, ma rimane ancora al di sotto delle aspettative. Pax ha subito una diminuzione sia dei premi unici che dei premi periodici e il volume dei premi ha raggiunto l’importo di CHF 426.1 milioni (-2.2 percento). Per contro Pax ha continuato a migliorare la struttura del portafoglio mediante un costante controllo qualitativo, il che produce un aumento della redditività nel medio periodo.
La riforma LPP è un passo importante per la previdenza per la vecchiaia in Svizzera
La previdenza professionale ha tuttavia urgente bisogno di riforme: né l’aumento degli interessi né l’andamento congiunturale potranno risolvere il problema dovuto all’aliquota di conversione LPP troppo alta. La situazione è inoltre ulteriormente inasprita dalla situazione regolamentare, che da tempo ormai non corrisponde più alla realtà economica del Paese. Per questo motivo, già nel 2022 Pax ha sfruttato lo spazio di manovra a sua disposizione introducendo un nuovo modello di aliquota di conversione, al fine di ridurre la redistribuzione trasversale dei finanziamenti, non prevista dal sistema, dagli assicurati attivi ai beneficiari di rendite. Pax vede la riforma della previdenza professionale approvata dal Parlamento a marzo del 2023 come un compromesso in grado di raggiungere la maggioranza e atto ad adeguare il secondo pilastro al mutato contesto economico e sociale: un altro importante passo in avanti per assicurare in modo sostenibile la previdenza per la vecchiaia in Svizzera.
Pax semplifica la previdenza per le PMI
Oltre a impegnarsi per una previdenza per la vecchiaia sostenibile in Svizzera, Pax semplifica i suoi prodotti adeguandoli alle esigenze dei clienti: nella nuova tariffa collettiva 2024 si terrà conto di nuove basi biometriche, si darà maggior peso all’andamento dei sinistri e il tasso d’interesse tecnico aumenterà all’1.00 percento. Inoltre, l’introduzione di settori misti permetterà di valutare in modo realistico il profilo di rischio di un’impresa. Tutti questi provvedimenti portano a una soluzione interessante con premi convenienti.
In aggiunta, con DuoStar Pax offre un prodotto unico nel suo genere sul mercato svizzero. Yvonne Häring, responsabile del dipartimento Prodotti & attuariato e membro della direzione dichiara: «DuoStar combina in un’unica soluzione sicurezza e opportunità di rendimento. Di questo valore aggiunto beneficiano le imprese che non vogliono assumersi tutti i rischi di un investimento, ma desiderano comunque partecipare all’evoluzione a lungo termine dei mercati finanziari.»
Il conto economico della previdenza professionale 2022 è disponibile nel centro Download sul sito web di Pax.